Progettata in meno di 20 giorni e costruita in 87, la Casa dello Studente de L’Aquila, realizzata dalla Regione Lombardia e inaugurata il 4.11.2009, è il primo edificio pubblico riconsegnato alla comunità aquilana dopo il terremoto.

Nonostante l’emergenza si configura come una architettura esemplare per leggerezza, sostenibilità, sicurezza, eco-compatibilità, integrazione nel paesaggio. Siamo a Coppito in un sito ben collegato con la città, in lieve declivio, orientato a sud e con una splendida vista del Velino. I differenti corpi sono disposti in senso longitudinale con un andamento a gradoni che asseconda la pendenza del terreno e consente un’esposizione ottimale rendendo l’edificio esemplare anche in termini di risparmio energetico. La tipologia è “ad albergo” con due corpi di fabbrica di due piani destinati a residenza, con 58 camere doppie e 6 singole, accessibili, di 16,9 mq utili con soggiorni e cucine di piano, per un totale di 122/128 posti. Le funzioni culturali, ricreative e di supporto - biblioteca, auditorium, sala-fitness - sono nel corpo trasversale.

La scelta del legno come elemento strutturale e di rivestimento sottolinea l’attenzione all’eco-compatibilità, all’utilizzo di materiali naturali secondo i dettami della bio-architettura. Il risultato è un edificio di Classe A-B, leggero e modulare, composto da un involucro altamente performante d’inverno e d’estate con punte di fabbisogno energetico di soli 7.13 kWh/mq anno in classe A per il blocco C. Analoga attenzione è stata posta nelle caratteristiche di antisismicità con l’uso di 51 isolatori sismici che garantiscono traslazioni di oltre 26 cm in tutte le direzioni.

La superficie costruita è di 3.452 mq; per un volume di 12.082 mc. L’area a verde è di 3.700 mq.

Le opere realizzate ammontano a 5,7 milioni di €.

Progetto: LAMBERTO ROSSI ASSOCIATI; Team: Lamberto Rossi, Marco Tarabella, Alberto Cattaneo

Progetto Esecutivo/Costruttivo: Luca Oss Emer (progettazione generale e strutturale), Riccardo Mora (sicurezza), Giovanni Berti (progettazione architettonica); Ciro Vigilia (impianti); Fabrizio Finetto (casaclima); Alessandro Fellet (sismica); Esecuzione Rubner Objectbau/Bolzano

Per Infrastrutture Lombarde S.p.a.: Vittorio Peruzzi (responsabile); Ettore Bonaguri (direttore lavori); Francesca Camilletti (direzione artistica)